Mémoires di musicista torinese negli anni ’50 di Emilio Locurcio

“Nessuno ti obbliga a sposare la tua vicina di casa ma quando l’altra che amavi tanto ti pianta all’improvviso, allora suoni il primo campanello che ti capita e la smetti con l’arte una volta per tutte. Altrimenti ci rimetti la pelle anche tu, metti su casa proprio dove ti sei sentito più protetto e da lì non ti muovi più…”

Così dichiara il protagonista di questa vicenda, suonatore di basso e tromba per Fred Buscaglione. Ha condiviso con lui la lunga gavetta e il rapido successo, per ritornare con fulminea rapidità all’anonimato di un’esistenza qualunque.
Cosa è rimasto della mentalità avventurosa del musicista da night-club di una volta? Poco o niente. Sono bastati una ventina di anni per cancellare una professione che viveva nell’orgoglio di intrattenere i propri ospiti con estro e virtuosismo, per regalare loro uno stato d’animo congeniale ad affrontare le danze. Da lì è nato il fenomeno Buscaglione. A Torino. Dove si facevano le automobili, a pochi chilometri dalla frontiera francese. Dunque, è la storia di una cittadina protetta dai monti che improvvisamente si trasforma in metropoli, dove l’atmosfera maliziosa ed esuberante della notte, col trascorrere degli anni, assume un aspetto livido, duro e spietato… Alcuni degli episodi raccontati magari non sono nemmeno accaduti se non in quelle leggende metropolitane che si tramandano nottambuli e musicisti per rendere più stuzzicante l’arte di tirar mattina. Non importa. Chi ha vissuto quegli anni, in qualche modo si riconoscerà e chi non li ha vissuti, se non altro, prenderà atto di uno stile esistenziale che si fa sempre più fatica a rintracciare nelle nostre biografie.

Titolo: Mémoires di musicista torinese negli anni ’50
Autore: Emilio Locurcio
Genere: Biografia
Editore: Maigret & Magritte
Anno: 2017

Mémoires di musicista torinese negli anni ’50 è venuto con noi al Salone del Libro di Torino 2017.

Mémoires di un musicista torinsese degli anni '50 al Salone del libro 2017

Mémoires di un musicista torinsese degli anni ’50 al Salone del libro 2017